MANGIAMI L’ANIMA E POI SPUTALA

MANGIAMI L’ANIMA E POI SPUTALA

Mangiami l'anima e poi sputalaLa donna, il femminile, avanza lentamente fino a rivelare il suo volto. L’uomo, il maschile, è appeso a un grande crocifisso, immobile, capelli lunghi e panno bianco. Aspetta. La preghiera di redenzione che innalza la donna fa compiere il miracolo inatteso: Cristo muove la sua testa fino a incontrare lo sguardo della disperata. Questo incontro genera un’esplosione e una deframmentazione del concetto d’amore e di religione, di anima e di corpo, che si fronteggiano e si fondono in una grottesca storia d’amore e purificazione. Un’alternanza di estetica e comicità in un’atmosfera apparentemente ridanciana, ma in realtà cupa e tragica.

Selezione Premio Scenario 2007 e finalista al Premio Internazionale Vertigine 2010.

 

"La messa in scena di Fibre Parallele è spesso irresistibilmente ironica e irriverente, ma mai blasfema perché il dolore e lo sbigottimento si fanno atroci e tutta la pervadono in maniera inquietante e spiazzante. Una rappresentazione che si candida ad essere un vero e proprio cult".
Nicola Viesti
Hystrio


"E' uno spettacolo inusuale, denso e carnale [...] una bella sorpresa senza nessuna fumosa vaghezza di quelle in cui ogni tanto altri rischiano di perdersi"
Gianfranco Capitta
Il Manifesto


"Ed è curioso l'ingenuo Mangiami l'anima e poi sputala del gruppo barese Fibre Parallele Teatro..."
Franco Quadri
Repubblica

 

 

La Compagnia Fibre Parallele

Fibre Parallele nasce nel 2005. Il nucleo della compagnia è costituito da Licia Lanera e Riccardo Spagnulo che lavorano insieme dal 2003. Nel Novembre 2007 Fibre Parallele produce Mangiami l'anima e poi sputala, selezione Premio Scenario 2007 e finalista al premio internazionale Vertigine 2010.

Nel Maggio 2008, Fibre Parallele Teatro, con il progetto Esercizi di lingua violenta presentato con il Teatro Kismet e con la collaborazione di Ravenna Teatro/Teatro delle Albe e del Teatro Pubblico Pugliese, è tra i dieci vincitori del bando Nuove Creatività pubblicato dall'Ente Teatrale Italiano.

Nel Novembre 2008 la compagnia ha debuttato al Teatro Testori di Forlì, con il monologo dal titolo 2.(DUE), progetto selezionato alla finale del concorso EXTRA, promosso dall'associazione GAI (Giovani Artisti Italiani), vincitore del primo premio Fringe/L’Altrofestival al 18° Festival Internazionale del Teatro di Lugano in Svizzera.

Nel Maggio 2009 al teatro Valle di Roma, ha debuttato Furie de Sanghe - Emorragia cerebrale, coprodotto con il Teatro Kismet OperA e Ravenna Teatro/Teatro delle Albe, con il sostegno dell'ETI - Ente Teatrale Teatrale Italiano e in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.

A Settembre dello stesso anno Furie de Sanghe - Emorragia Cerebrale è presentato per la prima volta all’estero, a Skopje in Macedonia nell’ambito della XIV edizione della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo.

Ad Ottobre 2009, la compagnia è invitata a Chambéry, in Francia, ai Salons professionnels di CARTA BIANCA per presentare i propri lavori agli operatori teatrali francesi, assieme ad altre cinque compagnie in tutta Italia scelte dall’Espace Malraux, dal Festival delle Colline Torinesi in collaborazione con Teatro delle Albe e Teatro Kismet OperA e con O.N.D.A. di Parigi. A Novembre 2009, Fibre Parallele cura la direzione artistica della sezione teatrale di Irruzione Pubblica”, festival di teatro e arti visive presso il Teatro Kismet OperA di Bari.

 

http://www.fibreparallele.it/

 

 

Spettacolo adatto ad un pubblico adulto